Address Validation API per spedizioni, strade e non solo

Address Validation API L’eventualità di una spedizione errata dovrebbe essere tenuta in seria considerazione da qualunque business. Non si tratta solo di inviare un ordine a un cliente o ad un partner e mancare la consegna a causa di un indirizzo sbagliato. Questi scenari sono rari, ma possibili. Il rischio più concreto è gestire in modo approssimativo le procedure di postalizzazione, comunicazione e logistica. Ad esempio a causa di un ritardo legato alla ricerca dell’indirizzo corretto. Spesso basta un numero civico diverso dall’originale per mandare in crisi un fattorino o un camionista. L’imprecisione è senza dubbio il nemico peggiore di chi lavora nell’ambito delle spedizioni. Ecco perché esistono software appositi per la validazione degli indirizzi postali. Ed ecco perché questi software possono essere integrati nelle applicazioni aziendali tramite API.

Nel gergo internazionale si parla di address validation API in riferimento all’insieme di strumenti che permettono di soddisfare questo tipo di esigenza per mezzo di un’interfaccia web service. Va da sé che esistono molteplici versioni di API per la normalizzazione di indirizzi, da quelle integrabili negli ecommerce per suggerire ai clienti l’indirizzo corretto in fase di acquisto (ed evitare spiacevoli ritardi, resi, ecc) alle API di address validation per applicativi aziendali, in grado di validare e correggere gli indirizzi dei database esistenti. Spedizioni e ricerca delle strade restano gli obiettivi principali della normalizzazione degli indirizzi con API, ma le funzionalità offerte da un web service di questo tipo si spingono oltre. Vediamo nel dettaglio i servizi attivabili con API in un’applicazione aziendale.

1) VALIDAZIONE INDIRIZZI CON API PER AUTOCOMPLETAMENTO

La validazione di indirizzi con API per autocompletamento consente di verificare la bontà degli indirizzi postali in real time, durante l’operazione di data entry condotta dall’utente o dal personale incaricato. In questo caso il normalizzatore confronta l’indirizzo parziale con il database di indirizzi in archivio, selezionando le alternative che possono completare il record. Un approccio simile azzera di fatto i margini di errore perché esclude a priori i refusi e le sviste di chi digita l’indirizzo. L’utente non dovrà fare altro che cliccare sull’indirizzo giusto e proseguire nella compilazione del form.

Qui trovi maggiori info sulla validazione per autocompletamento

2) VALIDAZIONE INDIRIZZI CON API PER POST CODE LOOKUP

Il codice postale è un dato prezioso per numerose finalità di business, analisi e marketing. Eppure, questo elemento viene troppe volte ignorato o dimenticato o trascritto senza la dovuta attenzione. Se si desidera controllare un singolo indirizzo o un intero database e arricchirlo con il codice o i codici postali corrispondenti, magari per identificare una zona del territorio con lo stesso codice, è possibile integrare nei propri applicativi aziendali per la normalizzazione dei codici postali per mezzo di API. In pochi il normalizzatore di indirizzi risale al codice e lo assegna al relativo indirizzo, segnalando tramite report eventuali ambiguità e/o valori obsoleti.

Qui trovi maggiori info sulla validazione per post code lookup

3) VALIDAZIONE INDIRIZZI CON API PER FORMATTAZIONE INTERNAZIONALE

In un mondo globale lo scambio di merci e beni assume dimensioni sempre più internazionali. Nel momento in cui si effettuane spedizioni all’estero, è importante sincerarsi che l’indirizzo riportato sul pacco o sulla bolla rispetti il formato del sistema postale di destinazione. Sfruttare un normalizzatore di indirizzi integrato in azienda via API per validare gli indirizzi e tradurli nel formato internazionale rappresenta una soluzione ideale per accorciare i tempi e centrare il bersaglio al primo tentativo.

Qui trovi maggiori info sulla validazione per formati internazionali

4) VALIDAZIONE INDIRIZZI CON API PER GEOCODIFICA

Un’altra delle opzioni di validazione di indirizzi riguarda la geocodifica, ovvero la traduzione di un indirizzo postale nelle sue coordinate geografiche principali (latitudine e longitudine). Come per gli altri servizi, anche per la geocodifica è opportuno ricordare che il dato viene prima revisionato, bonificato, completato, e solo a questo punto trasformato in coordinate geografiche. La validazione potrà essere diretta o inversa, per cui o dall’indirizzo alle coordinate, oppure dalle coordinate all’indirizzo. Tra gli applicativi supportati i GIS, i software di geomarketing e i sistemi IT in generale.

Qui trovi maggiori info sulla validazione di indirizzi per geocodifica

COME IMPLEMENTARE LE API NEI PROPRI APPLICATIVI

Web master, responsabili di magazzino, esperti di CRM e sviluppatori potrebbero domandarsi a questo punto come passare dalla teoria alla pratica, e di conseguenza come implementare una API negli applicativi di ecommerce, siti web, portali e gestionali. Per rispondere bisogna prima spiegare come lavora una API. Acronimo di Application Programming Interface, l’API è una sorta di vocabolario intermedio fra due programmi differenti. I due programmi, nel nostro caso, sono da una parte l’applicativo aziendale e dall’altra il motore Address 4 per la validazione di indirizzi. L’API assicura la perfetta comunicazione fra l’uno e l’altro, offrendo un’esperienza d’uso e di navigazione intuitiva e veloce.

Chiarito questo punto, l’integrazione effettiva richiede che il cliente possa contare su uno sviluppatore capace di leggere e interpretare la documentazione API Address 4, implementando l’API stessa nell’applicazione aziendale. Questo è un passaggio che non sussiste in altri utilizzi del software, in primo luogo nella versione online. Bisogna sottolineare però un ulteriore discrimine, e cioè che l’API garantisce, per sua natura, un livello di personalizzazione molto elevato, sinonimo di maggiore controllo e libertà di gestione delle query. Chi cerca il massimo delle performance e della versatilità, scoprirà nella versione API di Address 4 per la validazione degli indirizzi un supporto efficace, autonomo e universale con un’area coperta che supera attualmente i 250 paesi, dall’Europa all’Oceania.

LA DEMO ADDRESS 4 PER LA VALIDAZIONE DEGLI INDIRIZZI

Per uno sviluppatore esperto l’API di Address 4 risulta di facile integrazione in qualunque applicativo. Per quanti invece non credono di avere sufficiente dimestichezza, è ovvio che una scelta al buio diventa più complessa. Noi di Address 4 abbiamo deciso di risolvere il problema nel modo più semplice possibile: offrendo agli interessati l’opportunità di sperimentare le potenzialità del software e quindi dell’API tramite un trial gratuito disponibile dal nostro sito. Registrandosi senza impegno alla demo si ottengono diversi vantaggi, tra cui:

  • Crediti omaggio di prova
  • Accesso a funzionalità avanzate
  • Ebook su Data Quality
  • Validazione database online
  • Aggiornamento database degli indirizzi in automatico senza bisogno di installazioni

 Per iniziare subito il trial ti basta compilare il form. In meno di 60 secondi puoi scegliere uno username per il tuo account e accettare termini & condizioni e privacy & cookie policy. Una volta valutato il servizio di validazione, potrai richiedere un preventivo a costo zero e successivamente procedere con l’integrazione del normalizzatore via API nel tuo applicativo. La copertura dei dati può essere visualizzata su mappa alla pagina dedicata. Per ulteriori informazioni sui benefici di una validazione degli indirizzi ti invitiamo a scaricare l’ebook gratuito Normalizzazione indirizzi e riduzione costi. Ricevilo per email e rendi il tuo business più competitivo.